In attesa che possano riprendere a pieno ritmo i tornei e l’attività dei circoli – ora condizionati dalla pandemia – , continuiamo la rassegna delle partite più interessanti giocate in passato da forti scacchisti corregionali. Dopo la Laco -Tal del 1958, degna di nota è la partita che nel 1980 l’allora campione del mondo Anatolij Karpov giocò contro il triestino allora diciannovenne Manlio Lostuzzi, unico giocatore designato dal comitato regionale Fvg alla simultanea organizzata dal Comune di Abano Terme. Delle 20 partite giocate, questa fu l’unica che Karpov perse. Il FM giuliano ricorda che il campione del mondo restò calmo e impassibile durante tutto il match, anche quando decise di abbandonare, che gli strinse energicamente la mano e, su suo invito, firmò il formulario, conservato gelosamente da 40 anni.
Il russo apre con 1.d4 Cf6 2.c4 c5 3.d5 b5 e Lostuzzi sceglie di giocare il gambetto Benko, che ha l’idea di sacrificare
nelle prime mosse di apertura il pedone b in cambio di controgioco sul lato di donna. 4.cxb5 a6 5.bxa6 Axa6. La teoria moderna consiglia di ritardare la cattura del pedone a6 con 5…g6 perché in alcune varianti può costituire una rischiosa perdita di tempo, ma anche la mossa giocata in partita è comunque perfettamente giocabile.

Il campione del mondo prosegue con: 6.Cc3 g6 7.e4 Axf1 8.Rxf1 d6 9.g3 Ag7 10.Rg2 0-0 11.Cge2!?

Una mossa interessante di Karpov che devia dalla linea principale 11.Cf3 Cbd7 12.a4 nella quale il nero deve giocare in maniera precisa a causa della ricolosa avanzata del pedone a. Il triestino continua con 11…Cbd7 12.b3? un grave errore, l’idea di 11.Cge2 era difendere il cavallo in c3 per poi riuscire a fare b3 e mettere in fianchetto l’alfiere campo scuro, ma a causa dei vari tatticismi è necessario preparare minuziosamente questa manovra, con ad esempio 12.Dc2 Db6 13.Tb1 Tfb8 14.b3 e il bianco raggiunge una posizione superiore. Il russo, probabilmente sottovalutando il suo avversario all’epoca soltanto una giovane seconda nazionale, la gioca troppo prematuramente. La partita prosegue con 12…Cxe4 il nero coglie la palla al balzo e riesce a recuperare il pedone sacrificato nelle prime mosse della partita e conservando al contempo iniziativa.13.Ab2 Cef6 14.Te1 Db6 15.Tb1 Ce5 16.Cf4 Db7 17.Aa1 e6 18.a4 g5 19.Cb5 visto che la ritirata del cavallo porterebbe a una sconfitta certa, il campione del mondo decide di confondere le acque. 19…Tad8 20.Cxd6!? l’idea di Karpov dietro a Cb5. La partita prosegue con 20…Txd6
21.Axe5 (vedi diagramma) Cxd5! La mossa che Karpov non ha calcolato e che porta a una posizione vinta del nero.
Il resto della partita è semplice tecnica 22.Df3 g4 23.De4 f5 24.Axd6 fxe4 25.Axf8 e3 26.Rg1 exf2 27.Rxf2 Ad4+0-1.