Ripartono a Trieste i tornei e i corsi di scacchi, finalmente in presenza dopo tante ore passate nelle scorse stagioni davanti al computer a risolvere esercizi di tattica e strategia o a giocare online.

Lo sport delle 64 caselle ha comunque resistito alla pandemia e, anzi, ha visto aumentare negli ultimi due anni il numero di appassionati. A tale incremento di sicuro ha contribuito la serie Netflix di enorme successo “La regina degli scacchi”, che ha fatto balzare i termini scacchi e scacchiera tra le parole più digitate nei motori di ricerca, ma anche la modalità online, che ha permesso di continuare a giocare in pieno lockdown, ovviando a costi e distanze. In particolare in Friuli Venezia Giulia nel 2021 è aumentato il numero di tesserati alla Federazione Scacchistica Italiana, persone cioè che si sono associate a un circolo regionale e che partecipano ai tornei dal vivo.

Analizzando i dati pubblicati dalla FSI (www.federscacchi.it) e comparandoli con quelli delle altre regioni, emerge che il Fvg presenta la percentuale di scacchisti rispetto al numero di abitanti maggiore in Italia, con la provincia di Trieste al secondo posto, dopo quella di Pordenone, per tesserati.